A SCUOLA SENZA ZAINO!
Senza Zaino
Innovazione pedagogica e trasformazione dello spazio didattico: la proposta di ‘Senza Zaino’
Ripensando
il curricolo in chiave globale, Senza Zaino propone un deciso
rinnovamento organizzativo e didattico per fare della scuola una
‘comunità di ricerca’.
Aula Senza Zaino
Aula tradizionale
Il progetto Senza Zaino, promosso da IRRE Toscana, prende spunto dalla proposta di eliminare lo zaino per indicare la strada di un generale rinnovamento nella scuola, in particolare della primaria, secondo una visione globale e sistemica che vuole promuovere autonomia, partecipazione e responsabilità.
Il progetto è stato attivato in numerose scuole primarie, a cui si aggiungono alcune scuole dell'infanzia, mentre sono allo studio alcune sperimentazioni per estenderlo alla scuola secondaria.
Lo zaino
è infatti una ‘metafora’ che vale la pena di essere esplorata perché
portatrice di un messaggio con valenze molto forti. Il suo utilizzo …
…mette
in rilievo, da subito, un’immagine di ambiente perlomeno
inospitale…Siamo di fronte allora ad un’organizzazione che struttura un
ambiente (formativo) in modo tale che per essere vissuto necessita che i
suoi membri (gli alunni) si impegnino in un trasporto quotidiano di
cose che servono ad attrezzare un luogo altrimenti spoglio, senza
dotazioni…
Orsi, Marco; A scuola Senza Zaino, Erikson, 2006
Nella foto: Aula del primo ciclo a Montemignaio (Ar).
Lo zaino rimanda alla dominanza della carta, al prevalere dell’apprendimento formale astratto e al dominio della cultura scritta rispetto alla cultura materiale. Rappresenta una scuola dal curricolo frammentato, rispecchia ‘un codice educativo a collezione’ dove lo sfondo è un ambiente povero di stimoli e gli allievi rimangono fortemente dipendenti dall’insegnante nello svolgimento delle attività.
Angolo in aula, Seggiano. I materiali invitano a sperimentare autonomamente le diverse attività.
Al contrario, Senza Zaino propone un nuovo modello di scuola, dove il sapere si fonda sull’esperienza e alunni e docenti sono impegnati a creare un ambiente ricco di stimoli. Il metodo di lavoro ha al centro la nozione di curricolo globale, che lega la progettazione della formazione alla progettazione dello spazio Realizzare l’ospitalità dell’ambiente formativo, promuovere la responsabilità e l’autonomia dei ragazzi, fare della scuola una comunità di ricerca, sono i tre valori che ispirano l’azione educativa.
Lo spazio aula è l’ambiente facilitante dove si attuano percorsi individualizzati, che coinvolgono mente e corpo.
http://www.indire.it/aesse/content/index.php?action=read_school&id_m=3472
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